“La politica delle parole diventi la politica dei fatti perché una soluzione all’assurda situazione in cui si trovano i soci prestatori Coopca i cui libretti di deposito “virtuali” verranno conteggiati nell’Isee escludendo molti di loro dai sostegni per il welfare, potrebbe essere risolta agevolmente”.
Ad intervenire è il presidente di Autonomia Responsabile in Consiglio Regionale FVG Renzo Tondo che chiede alla presidente FVG un intervento deciso.
La Presidente Serracchiani che è numero due del PD a livello nazionale ha ora l’occasione di far vedere quanto pesa a Roma attraverso un intervento sul ministro del Lavoro e Politiche Sociali Giuliano Poletti che, oggettivamente, non può restare indifferente alla questione”.
“Questa imbarazzante situazione – continua Tondo – potrebbe essere anche il punto da cui partire per rivedere tutto il sistema cooperativo che ha bisogno di rassicurazioni in termini generali. Se la Serracchiani conta qualcosa come vice di Renzi questo è il momento di mostrare i muscoli.”