“La volontà del Governo Renzi di tagliare i finanziamenti alle Regioni, anche alle virtuose come il FVG, è ormai una palese dichiarazione di morte. Da più parti i governatori di centrosinistra attaccano il “nullo compressore” fiorentino, e la governatrice Serracchiani, invece di unirsi alla giusta levata di scudi, sostiene questo sfacelo istituzionale che si sta creando. Serracchiani la smetta di fare la marionetta di Renzi sulla pelle del FVG, si dimetta da vice segretario PD e resti in FVG per difendere gli interessi dei proprio cittadini e di una Regione che si è sempre distinta per il buon governo”.
Ad intervenire sul braccio di ferro tra diverse Regioni ed il premier Renzi è il presidente di Autonomia Responsabile in Consiglio Regionale FVG, Renzo Tondo già governatore del FVG nella passata legislatura che invita Serracchiani a prendere una posizione serie a difesa degli interessi del FVG.
“Dopo aver cercato di incantare tutti con le sue dichiarazioni circa la salvaguardia dell’Autonomia del FVG – continua Tondo – le bugie della Serracchiani, con la posizione assunta dal Governo, sono arrivate tutte al pettine. Si pone ora un problema che non può essere più rinviato e la Serracchiani deve decidere da che parte stare, perché servire due padroni (i cittadini ed i loro interessi e il premier Renzi e i suoi interessi) non è possibile. La Serracchiani da che parte sta? Il PD del FVG che cosa vuole fare? Non è più tempo di giochetti e le furbizie non bastano più!”.