Debito pubblico e risanamento: non scherziamo…


Tutti gli italiani si sono domandati, soprattutto in questi ultimi anni le ragioni della scarsa, se non scarsissima considerazione in cui la nostra Nazione è tenuta nel mondo e nell’Europa che conta, ovvero Germania, Francia Inghilterra e via discorrendo.

Un motivo deriva soprattutto dalla scarsa credibilità finanziaria ed economica dovuta all’enorme debito pubblico che proprio nei giorni scorsi, invece di diminuire, ha raggiunto il 133 per cento del Prodotto Interno Lordo, che ammonta a 1,85 miliardi di euro nel 2016, ben lontano dai quasi 2,4 miliardi del 2008. Questo deficit, che è inferiore soltanto a quello greco (176 per cento) è un problema inquietante non solo per noi, ma potrebbe costituire un fardello quasi insostenibile per i nostri figli e nipoti.

Diventa un problema morale di assoluta evidenza ridurre il debito, ricordando anche che nell’ottobre del 2011 la nostra povera Italia stava per andare in fallimento, con gli stipendi pubblici erogati in ritardo e con il Tesoro in grandi difficoltà. In quell’ anno il nuovo governatore del FVG, Renzo Tondo, oggi presidente di Autonomia Responsabile, verificò il pesantissimo deficit strutturale di cui soffriva la nostra regione dopo l’amministrazione Illy e pose assennatamente mano al bilancio, riuscendo a stoppare le spese inutili a razionalizzare l’apparato regionale. Innestò , insieme al ministro delle finanze italiano, un processo di seria spending review, che permise alla nostra regione di sanare un deficit che negli anni sarebbe diventato un abisso incolmabile, con ripercussioni inquietanti sulla vita dei cittadini e con la conseguenza quasi inevitabile di un tragico commissariamento del Friuli Venezia Giulia.

Giustamente, il presidente del nostro partito, Autonomia responsabile, Renzo Tondo si è vantato di questa politica finanziariamente virtuosa, ineccepibile anche dal punto di vista etico. A chi afferma il contrario, pur conoscendo la meccanica quantistica e l’origine dei buchi neri, andrebbe regalato un pallottoliere, poiché sulla nostra Terra 1 più 1 continua a fare 2.

AUTONOMIA RESPONSABILE FVG